Lavender

E chi non conosce la lavanda? Il prodotto di dōTERRA è estratto – per distillazione in corrente di vapore – dalla prima fioritura della Lavandula angustifolia. I suoi principali costituenti chimici sono: linalolo, alpha-terpineolo, acetato di linalile (fino al 45%) e beta-ocimene e le sue proprietà più importanti sono: sedative, astringenti, antistaminiche, cytophylactic, antispasmodiche, antidepressive, analgesiche, ipotensive, rilassanti, antibatteriche, rigenerative e cardiotoniche.

 

Lavanda è soprannominata da “mamma degli oli”, proprio perché calma e rilassata tutte le situazioni.

 

Proprietà generiche

Analgesico (si è osservato che l’olio di lavanda funge da anestetico – riduce il dolore – (Ghelardini et al., 1999); ma pure, in uno studio randomizzato ricude il dolore, anche se i ricercatori affermano che non è consigliato l’uso di olio essenziale di lavanda come unica terapia analgesica (Olapour et al., 2013).

Anticoagulante

Anticonvulsivo (si è osservato che il linalolo, presente in molti oli essenziali, inibisce le convulsioni interagendo direttamente con il complesso recettoriali NMDA (Brum et al., 2001).

Antidepressivo

Antifungino (l’olio di lavanda ha dimostrato sia attività fungistatica – ferma la crescita – sia fungicida – uccide – contro la “candida albicans” (D’Auria et al., 2005).

Antistaminico

Antinfettivo

Antinfiammatorio (si è osservato che gli oli estratti da “lavandula angustifolia” riduce le convulsioni e gli edemi – gonfiori – indicando un effetto antinfiammatorio (Hajhashemi et al., 2003); si è inoltre osservato che il linalolo e l’acetato di linalile mostrano attività antinfiammatorie in soggetti con edema (Peana et al., 2002).

Antimicrobico (questo olio ha dimostrato capacità di eliminare i protozoi patogeni “giardia duodenalis”, “trichomonas vaginalies” ed “hexamita inflata” a concentrazioni dell’1% e inferiori (Moon et al., 2006).

Antimutagenico (si è rilevato che questo olio dimostra una forte attività antimutagenica, riducendo le mutazioni delle cellule esposte a un mutagene noto (Evandri et al., 2005).

Antisettico

Antispasmodico

Antitossico

Antitumorale (Lantry et al., 1997; Mills et al., 1995; Reddy et al., 1997)

Cardiotonico

Rigenerante

Sedativo

 

Usi primari

Abusi (guarigione da) (T), Agitazione (calmante) (T, A), Allergie (T), Ansia (T, A) (Lehrner et al., 2005; Cho et al., 2013), Perdita dell’appetito (A), Aritmia (T, A), Aterosclerosi (A), Morsi/Punture (T), Vesciche (T), Foruncoli (T), Seni (lenitivo) (T), Ustioni (T), Calmante (A, T), Cancro (A, T), Varicella (T), Piede equino (T), Concentrazione (A), Convulsioni (T), Pianto (A, T), Tagli (T), Forfora (T), Depressione (A, T, I), Piaghe diabetiche (T), Eritema da pannolino (T), Diuresi (T), Dismenorrea (T), Spossatezza (T), Febbre (T), Gangrena (T), Gas/Flatulenza (I, T), Giardia (I, T), Pulci e moscerini – repellente (T), Dolore/Tristezza (T, A), Capelli secchi (T), Capelli fragili (T), Perdita di capelli (T), Febbre da fieno (T), Ernia inguinale (T), Herpes simplex (T), Iperattiità (A, T), Impetigene (T), Infiammazioni (T), Insonnia (A, T), Prurito (T), Jet leg (T), Labbra secche (T), Mastite (T), Menopausa (T), Stress mentale (A, T), Sbalzi di umore (A), Repellente per zanzare (T), Paralisi muscolare (T), Dolore (A, T), Dolore (A, T), Stimolazione del sistema nervoso parasimpatico (A, T), Morbo di Parkinson (T), Flebite (A, T), Stress fisico (A, T), Avvelenamento da edera/quercia (T), Post travaglio (T), Depressione postparto (A, T), Eruzioni cutanee (T), Rilassamento (A, T), Artrite reumatoide (T), Sedativo (A, T), Crisi epilettiche (T), Pelle secca (T), Pelle sensibile (T), Ulcere della pelle (T), Sonno (A, T), Stress (A, T) (si è osservato che riduce lo stress mentale (motomura et al., 2001); minore percezione dello stress in abbinamento con salvia sclarea (Pemberton et al., 2008), Smagliature (T), Ustioni solari (T), Tachicardia (A, T), Digrignamento dei denti (T), Mal di denti (T), Tensione (A, T), Candidosi (T), Zecche (T), Ulcere (gamba) (T), Ulcera varicosa (T), Vertigini (T), Astinenza (A, T), Vermi (I, T), Ferite (T), Rughe (T).

 

 

Lavanda può inoltre aiutare con acne, allergie, ustioni (rigenerazione cellulare), crampi (gambe), forfora, eritema da pannolino, flatulenza, perdita di capelli, herpes, indigestione, insonnia, riduzione della pressione sanguigna, drenaggio del sistema linfatico, patologie menopausali, ascesso orale, nausea, flebite, patologie premestruali, cicatrizzazione (riduzione), smagliature, tachicardia, candidosi, ritenzione idrica. La lavanda è un olio universale che è conosciuto tradizionalmente per equilibrare il corpo e agire laddove è necessario. In caso di dubbio, usa la lavanda. Può aiutare con ansia, artrite, asma, equilibrare gli apparati del corpo, bronchite, ematomi, carbonchi, herpes labiale, mal di orecchi, svenimenti, calcoli alla cistifellea, lenitivo del mal di testa, irregolarità cardiaca, riduzione della pressione alta, orticaria, isteria, morsi di insetti e punture d’api, infezioni, influenza, lesioni, repellente per insetti, laringite, mal di testa con emicrania, lucidità mentale, ascesso orale, riduzione del muco, tensione nervosa, ghiandola pineale (attivante), funzionalità respiratoria, reumatismi, patologie cutanee (eczema, psoriasi, eruzioni), distorsioni, colpo di calore, infezioni alla gola, tubercolosi, febbre tifoidea e pertosse.

 

Livello emotivo

(secondo il libro Emotions and Essential oils)

L’olio essenziale di lavanda è detto Olio della Comunicazione. Questo olio aiuta nell’espressione verbale, calma le insicurezze quando ci si espone. Lavanda aiuta a rilasciare inoltre le tensioni e le costrizioni che derivano dalla paura di mostrare il proprio Io a causa delle esperienze negative del passato e incoraggia quindi l’onestà emozionale.

 

 

T = uso topico, applicare diluito direttamente sull’area da trattare o sui punti riflessi; A = uso aromatico, diffondere o inalare l’aroma; I = uso interno, mettere un paio di gocce sotto la lingua o assumere in capsula.

Questo contenuto è a solo scopo informativo e non è destinato a diagnosticare, trattare o curare alcuna malattia. Si consiglia di consultare un medico per affrontare specifici problemi di salute che potreste avere.